Corso Tecnico del Marketing Turistico
Vuoi lavorare nel settore del turismo e sviluppare competenze che ti permettano di promuovere destinazioni e servizi turistici? Dinamica Scuola ti offre la possibilità di diventare un Tecnico del Marketing Turistico con il nostro corso professionale gratuito.
Il turismo è uno dei settori trainanti dell’economia italiana e internazionale. Le aziende del settore cercano professionisti capaci di promuovere al meglio le loro offerte, attrarre nuovi clienti e creare esperienze indimenticabili per i viaggiatori.
Durante il corso, imparerai a sviluppare strategie di marketing efficaci per promuovere destinazioni turistiche, eventi, strutture ricettive e molto altro. Approfondirai l’uso dei social media, delle campagne pubblicitarie e delle tecnologie digitali per migliorare la visibilità delle imprese turistiche. Inoltre, sarai in grado di analizzare i mercati, identificare i trend di viaggio e creare offerte mirate per soddisfare le esigenze dei turisti.
Al termine del corso, otterrai una qualifica professionale riconosciuta a livello europeo, che ti aprirà le porte a nuove opportunità lavorative in agenzie di viaggio, enti di promozione turistica, hotel e altre realtà del settore.
Non perdere questa occasione! I posti sono limitati. Il tuo futuro nel mondo del turismo ti aspetta!
Cos'è GOL?
GOL è il nuovo Programma varato dal Governo italiano per rilanciare l’occupazione nel nostro Paese. Inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), GOL nasce con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, attivare percorsi di formazione e aggiornamento, incentivare l’autoimprenditorialità e aiutare concretamente le persone in situazioni di particolare svantaggio.
A chi è rivolto?
- Giovani under 30 che non studiano e non lavorano, donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre)
- Disoccupati da almeno 6 mesi e lavoratori con minori opportunità occupazionali (come giovani e donne)
- Beneficiari di ammortizzatori sociali (come NASPI, DIS-COLL o in costanza di rapporto di lavoro con riduzione dell’orario lavorativo)
- Percettori del Reddito di cittadinanza
- Lavoratori con redditi molto bassi e a rischio povertà (“working poor”)