Corso Tecnico della manutenzione aree verdi
Hai una passione per la natura e vuoi trasformarla in una carriera? Dinamica Scuola ti offre l’opportunità di diventare un Tecnico della Manutenzione Aree Verdi con il nostro corso professionale gratuito.
Il rispetto e la cura degli spazi verdi sono essenziali per migliorare la qualità della vita e valorizzare i nostri ambienti urbani e naturali. Come tecnico della manutenzione delle aree verdi, sarai una figura chiave nella progettazione, gestione e cura di parchi, giardini e aree pubbliche.
Durante il corso, acquisirai competenze pratiche e teoriche per la manutenzione di spazi verdi, tra cui la potatura, la piantumazione e l’uso di attrezzature specializzate. Imparerai le tecniche per gestire il suolo, le piante ornamentali, e le tecnologie per l’irrigazione sostenibile. Il corso ti preparerà a lavorare sia nel settore pubblico che privato, con la possibilità di collaborare con comuni, enti pubblici e aziende del verde.
Alla fine del percorso formativo, otterrai una qualifica professionale riconosciuta a livello europeo, che ti aprirà a numerose opportunità lavorative in un settore in forte crescita.
Non perdere questa occasione! I posti sono limitati. Il tuo futuro nel verde inizia oggi!
Cos'è GOL?
GOL è il nuovo Programma varato dal Governo italiano per rilanciare l’occupazione nel nostro Paese. Inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), GOL nasce con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, attivare percorsi di formazione e aggiornamento, incentivare l’autoimprenditorialità e aiutare concretamente le persone in situazioni di particolare svantaggio.
A chi è rivolto?
- Giovani under 30 che non studiano e non lavorano, donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre)
- Disoccupati da almeno 6 mesi e lavoratori con minori opportunità occupazionali (come giovani e donne)
- Beneficiari di ammortizzatori sociali (come NASPI, DIS-COLL o in costanza di rapporto di lavoro con riduzione dell’orario lavorativo)
- Percettori del Reddito di cittadinanza
- Lavoratori con redditi molto bassi e a rischio povertà (“working poor”)